Progetto Eli_ComUni “Elisa Comunicazione Unica”
(Fondo per il sostegno agli investimenti per l’innovazione negli enti locali – Art. 1,comma 893, della legge 27 dicembre 2006 n. 296)
Il progetto ha un carattere pilota nell’attesa di estendere i servizi in futuro al maggior numero possibile di utenti ed enti locali. Come tale, valorizza anche le esperienze parziali già avviate in materia di servizi anagrafici ai cittadini e le imprese, sfruttando il know-how di alcuni enti che fanno parte del raggruppamento Eli_ComUni, quale Roma Capitale e il Comune di Prato. La stretta relazione costruita dal raggruppamento con le Regioni Abruzzo e Molise, che hanno messo a disposizione risorse finanziare per gli enti locali abruzzesi e molisani, permetterà anche di lavorare sinergicamente nell’implementazione dei servizi infrastrutturali, come è il caso della porta di dominio comunale. Quest’ultima rispetterà i requisiti standard emessi dal CNIPA/Digit P.A. ma sarà anche compatibile con le porte di dominio regionali (ICAR). Per questo motivo, oltre al pacchetto di servizi per i cittadini e le imprese , Eli_ComUni propone agli enti locali la cosiddetta “porta di dominio dei Comuni” per veicolare lo scambio di informazioni tra le diverse amministrazioni locali e con gli enti centrali e regionali. Nel nuovo contesto normativo, quindi, il progetto Eli_ComUni cerca di soddisfare due bisogni fondamentali: da una parte, produrre e dispiegare nuovi servizi per via telematica per i cittadini e le imprese che riguardano l’anagrafe comunale, tenendo presente comunque i limiti dell’attuale normativa; dall’altra, facilitare la cooperazione applicativa e lo scambio di informazioni tra le diverse amministrazioni pubbliche per consolidare il processo di de-certificazione, risolvendo per via telematica il controllo delle “autocertificazioni” da parte dei cittadini presso l’amministrazione pubblica (la cui crescita è ormai esponenziale); Il progetto Eli_ComUni ha acquisto recentemente una maggiore attualità rispetto a quella prevista in origine dovuto alle recenti disposizioni normative contenute nell’art.15 della Legge n. 183 del 12 novembre 2011 (cosiddetta “Legge di Stabilità), che mirano a determinare una completa “de-certificazione” del rapporto tra la Pubblica Amministrazione ed il cittadino. Sembra essere un intento forte di semplificazione dell’azione amministrativa usufruendo delle possibilità che offre Internet e le applicazioni telematiche per semplificare la vita ai cittadini e per un uso importante dell’ICT nel rapporto diretto tra i diversi livelli della P.A.. Infatti, l’eliminazione dei certificati richiesti dal cittadino ai Comuni per fornire i dati anagrafici ad un’altra amministrazione pubblica rappresenta in se una piccola rivoluzione rispetto a pratiche cartacee secolari.
Enti aderenti | Popolazione coinvolta |
Provincia di Pescara | 321.184 |
CST Ali Comunimolisani | 313.050 |
Provincia di Teramo | 309.059 |
CST Sulmona | 175.604 |
CST Chieti | 143.571 |
Comune di Prato | 188.465 |
Comune di Carmignano | 14.187 |
Comune di Montemurlo | 18.438 |
Comune di Roma | 2.761.477 |
TOTALE | 4.245.035 |